Come capire se la qualità dell’aria in casa è cattiva

Sebbene la definizione specifica di qualità dell’aria indoor sia ancora oggetto di dibattito, è importante comprendere i modi in cui alcuni contaminanti e inquinanti atmosferici presenti nella tua casa possono avere un effetto su di te. Molti esperti definiscono la purezza in base al comfort degli occupanti di un edificio e ritengono che alcuni individui possano trovare accettabili determinate situazioni mentre altri no. Non importa se ne senti gli effetti, rispetto ad altri nella tua casa, migliorare la scarsa qualità dell’aria indoor dovrebbe essere una priorità per ogni proprietario di casa.

Sfortunatamente, potrebbe volerci del tempo per mettere insieme il legame tra la scarsa qualità dell’aria indoor e i sintomi di salute o le complicazioni che potresti riscontrare. Spesso, l’aria di casa tua potrebbe danneggiarti in modo più sottile e tu non lo sai nemmeno. Questo è esattamente il motivo per cui è importante fare il possibile per migliorare la qualità dell’aria.

In questo articolo vogliamo discutere perché è importante comprendere e identificare potenziali problemi, oltre a sapere cosa puoi fare per migliorare la qualità della tua aria interna. Ecco alcuni segnali che dovresti cercare quando determini la qualità dell’aria nella tua casa o sul posto di lavoro:

  1. Presta attenzione alle tue allergie

Potrebbe essere allettante attribuire un recente episodio di allergia a un cambiamento delle stagioni o dei modelli meteorologici, ma potrebbe essere una reazione sensibile ai contaminanti nel tuo ambiente indoor. Molte persone soffrono di allergie in risposta a una vasta gamma di materiali e, infatti, le concentrazioni di pollini, polvere e altri irritanti possono essere più concentrate in luoghi chiusi che in spazi esterni. I potenziali sintomi includono tosse, starnuti, lacrimazione, mal di testa, naso sanguinante e congestione.

Se si verifica uno di questi problemi, presta particolare attenzione a quando i sintomi si manifestano e a quando scompaiono. Se inizi a riscontrare problemi subito dopo essere entrato in ufficio od a casa e gli stessi sintomi scompaiono poco dopo la tua partenza, è probabile che tu abbia a che fare con una scarsa qualità dell’aria all’interno di quello spazio.

  1. Nota sintomi nuovi o insoliti

Molti sintomi o disturbi di salute saranno probabilmente lievi. Tuttavia, alcuni contaminanti come l’amianto, le spore tossiche della muffa e altre sostanze chimiche pericolose possono avere un effetto molto più estremo sulla salute. Se inizi a notare capogiri, nausea, eruzioni cutanee, febbri, brividi, affaticamento, vomito, dolori muscolari, mancanza di respiro o perdita dell’udito, è molto probabile che tu abbia a che fare con un problema molto più estremo.

Se ti trovi in ​​questo scenario, ti consigliamo di chiamare un professionista per identificare e risolvere il problema il più rapidamente possibile. Sarebbe anche saggio consultare il proprio medico sui sintomi che si verificano il prima possibile, e possibilmente riuscire a identificare ciò che stava sabotando la qualità dell’aria nella propria casa.

  1. Stai attento ai tuoi polmoni

Se lasciati senza precauzioni, i prodotti chimici nella tua casa possono influenzare rapidamente i tuoi polmoni e, in situazioni estreme, potrebbero portare ad alcune condizioni di salute piuttosto gravi. Ad esempio, se si verificano frequentemente sintomi di bronchite o polmonite, potrebbe essere un risultato diretto delle particelle sospese nell’aria che stai respirando da casa tua.

Inoltre, se non affronti i motivi per cui ciò sta accadendo o discuti i tuoi sintomi sani con il tuo medico, i tuoi sintomi potrebbero svilupparsi in qualcosa di molto peggio. Se stai riscontrando uno di questi problemi, ci sono una serie di cose che puoi fare per correggere il problema.

In primo luogo, far ispezionare e/o pulire il sistema dell’aria. Assicurati di cambiare i filtri dell’aria regolarmente e di avere un sistema di purificazione dell’aria nella tua casa. Idealmente, vuoi catturare sintomi più piccoli prima che si trasformino in un problema più grande, specialmente quando la salute tua o della tua famiglia è in pericolo.

  1. Nota il tuo ambiente circostante

Una volta che hai iniziato a notare i sintomi di salute, vorrai iniziare a indagare sulle potenziali cause del problema. Innanzitutto, considera i fattori dell’ambiente che circonda la tua casa o il tuo ufficio. Se c’è una nuova costruzione in corso vicino a te, forse questa è il colpevole. La costruzione, la ristrutturazione o la produzione possono rilasciare una serie di sostanze chimiche e particelle nell’aria, che possono facilmente entrare attraverso i condotti e la ventilazione. Questo è uno scenario comune per gli ambienti di ufficio in cui hai poco controllo su ciò che accade nella stanza accanto a te.

Inoltre, se vivi in ​​un quartiere molto affollato, potrebbe essere saggio prestare molta attenzione alle azioni dei tuoi vicini. Se hanno recentemente spruzzato il loro prato con insetticidi, dipinto la loro casa o in qualche modo usato altri prodotti chimici, potrebbero entrare nella tua casa e inquinare la tua aria interna. Notare semplici cambiamenti nell’ambiente circostante può fare molto per aiutarti a identificare un potenziale problema. E una volta che sai cos’è puoi affrontarlo.

  1. Nota i miglioramenti o le riparazioni della casa

Anche se i tuoi vicini potrebbero essere la causa, dovresti anche esaminare miglioramenti, ristrutturazioni o altri cambiamenti all’interno della tua casa. Se hai recentemente sostituito il pavimento, dipinto o fatto altri importanti aggiornamenti, la purezza della tua aria potrebbe risentirne. Le sostanze chimiche nella tua casa possono accumularsi nel tuo sistema di climatizzazione e quindi iniziare a circolare in tutta la casa.

Di conseguenza, potresti riscontrare rapidamente un effetto negativo sulla tua salute. Per evitare ciò, assicurati di pulire a fondo dopo che il progetto è stato completato e di cambiare immediatamente i filtri dell’aria. Sarebbe anche saggio acquistare un purificatore d’aria per migliorare la qualità dell’aria rimuovendo le particelle potenzialmente dannose che sono state sollevate di recente.

  1. Escludere altri colpevoli

Escludendo i tuoi vicini o le recenti ristrutturazioni domestiche, ci possono essere anche una serie di altre cause ambientali per problemi di salute che potresti essere tentato di incolpare della scarsa qualità dell’aria interna. Sebbene l’aria inquinata possa essere un fattore significativo, ci sono una serie di altre fonti che possono essere la ragione dei sintomi che potresti riscontrare.

Alcuni di questi possono includere rumore, illuminazione, ergonomia o comfort termico. Ognuno di questi può anche causare fastidio agli occhi, starnuti, tosse, sonnolenza e una moltitudine di altri disturbi di salute. Controlla che nessuna di queste fonti sia presente prima di determinare definitivamente che la colpa è della scarsa qualità dell’aria. In ogni caso, adottare misure per migliorare la qualità dell’aria è una buona cosa da fare, anche se non è il colpevole dietro i sintomi che si verificano.

  1. Cerca incoerenze nella distribuzione dell’aria

Indipendentemente dal fatto che si manifestino o meno sintomi di salute, è possibile identificare i problemi rilevando incongruenze in tutto l’edificio. Se un punto è più freddo o più caldo di un altro, probabilmente hai un problema nel sistema che potrebbe potenzialmente influenzare la purezza del flusso d’aria. Questo non solo gioca un ruolo nella qualità complessiva dell’aria, ma anche nella temperatura in ogni area.

Inoltre, si desidera prestare attenzione ai livelli di umidità delle diverse aree. L’afa o la secchezza in particolari periodi dell’anno possono essere un segno di una scarsa qualità dell’aria interna. A seconda dello scenario in cui ti trovi, un umidificatore o deumidificatore può aiutarti a riportare l’umidità a un livello vantaggioso per tutti all’interno dell’ambiente.

  1. Contatta un professionista

Se hai notato alcuni dei segni sopra, è probabile che sia il momento di contattare un esperto. Potranno eseguire alcuni test e ispezionare la tua casa per scoprire la gravità del problema. Non solo saranno in grado di dirti l’origine del problema, ma offriranno anche alcuni suggerimenti su cosa puoi fare per migliorare la qualità dell’aria interna. Una volta che la fonte è stata identificata, vorrai formare un piano d’azione per avvicinarti e risolvere al meglio il problema.

Sebbene tu possa essere in grado di farlo facilmente acquistando un purificatore d’aria (ne puoi trovare di ottimi ad es. qui) o un umidificatore, ci sono altri problemi che potrebbero richiedere più tempo e denaro. Ad esempio, potrebbe essere necessario apportare alcuni aggiornamenti al sistema di climatizzazione o rimuovere l’amianto da casa. Esiste un numero infinito di fonti che potrebbero causare inquinamento atmosferico nella tua casa. In definitiva, un esperto può aiutarti a trovare il percorso migliore per la soluzione.

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