Dal 5 al 10% del totale. Questa è l’incidenza media dell’illuminazione sulla bolletta del consumo energetico complessivo alla fine di ogni mese in una casa degli italiani. L’aggiornamento del sistema di illuminazione della tua casa è un modo semplice e conveniente per aiutarti a ridurre significativamente le spese mensili per l’illuminazione domestica. Continua a leggere per scoprire vari semplici modi per risparmiare sulla bolletta dell’illuminazione domestica.
Cambia le tue lampadine
Risparmiare sui costi di illuminazione può essere facile come cambiare una lampadina. La sostituzione di 15 lampadine a incandescenza tradizionali nella tua casa con lampadine fluorescenti compatte (CFL) o LED potrebbe ridurre la bolletta elettrica di 50 euro all’anno. Un altro vantaggio delle lampadine efficienti è che non devono essere sostituite così spesso. Le lampadine CFL in genere durano 10 volte di più rispetto alle lampadine tradizionali e le lampadine a LED possono durare 25 volte di più.
Design per l’efficienza
Quando accendi la tua casa, più luminoso non è sempre migliore. Per evitare sprechi energetici, scegli lampadine e corpi illuminanti in base alle esigenze di un determinato spazio. Aggiungi luci da lavoro come lampade da scrivania o lampade da lettura in aree che devono essere più luminose e riduci la luminosità dell’illuminazione generale. Quando possibile, apri le tende per sfruttare la luce del giorno naturale.
Spegnere le luci
Mentre spegnere le luci è un modo ovvio per risparmiare energia, frequenti accensioni/spegnimenti possono ridurre la durata delle lampadine CFL. Per bilanciare il risparmio energetico e la durata della lampadina, il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti consiglia di spegnere le lampadine CFL solo quando si esce da una stanza per 15 minuti o più. Le lampadine a LED non risentono delle frequenti accensioni e spegnimenti e possono essere spente ogni volta che non servono. Le lampadine a incandescenza sono le lampadine meno efficienti e dovrebbero essere sempre spente quando non vengono utilizzate.
Aggiorna l’illuminazione esterna
Installa lampadine, controlli e dispositivi ad alta efficienza energetica per risparmiare sull’illuminazione esterna. Le lampadine a LED funzionano bene nella maggior parte degli ambienti esterni perché sono resistenti, possono resistere alle basse temperature e raggiungono la massima luminosità quasi immediatamente. Per assicurarti che le luci siano accese solo quando necessario, prendi in considerazione i sensori di movimento per la sicurezza e l’utilità, insieme ai sensori fotografici che spengono le luci durante le ore diurne. Gli apparecchi che utilizzano schermi per dirigere la luce dove è necessaria ridurranno l’abbagliamento e miglioreranno la visibilità senza la necessità di lampadine estremamente luminose e affamate di energia. Infine, cerca l’illuminazione esterna a energia solare, se disponibile.
Utilizza timer e/o dimmer automatici
I timer, che regolano il consumo elettrico accendendo e spegnendo le sorgenti luminose ad orari prestabiliti, e i dimmer, che consentono di modulare la luminosità di una sorgente luminosa, possono contribuire notevolmente al risparmio energetico.
Scegli luci notturne a risparmio energetico.
Sostituisci le luci notturne a incandescenza con pannelli elettroluminescenti plug-in, che consumano solo 0,3 watt di elettricità, o le varietà mini-fluorescenti più luminose, che emettono tanta illuminazione quanto una lampadina standard da 20 watt. Inoltre, le luci notturne a fotocellula rilevano la presenza di luce in una stanza, accendendosi automaticamente di notte e spegnendosi di giorno.
Installa un tubo solare
Una casa con poche finestre può essere un problema. Potrebbe essere necessario lasciare le luci accese anche durante il giorno e perdere l’accesso visivo rinfrescante alla luce del sole e all’aria aperta. Se hai questo problema in stanze o corridoi usati di frequente, considera l’installazione di un tubo solare. Questo dispositivo è un tubo di lamiera con un materiale riflettente. La parte superiore va sul tetto per catturare la luce solare, che poi la incanala verso un apparecchio di diffusione sul soffitto. A differenza dei lucernari, i tubi solari possono portare la luce solare nelle stanze interne. Costano da circa 500 a 1000 euro e la luce che forniscono durante il giorno è totalmente gratuita.
Automatizza la tua illuminazione
L’automazione sembrava un sogno del futuro, tutto basato sulla comodità e sul lusso. Ma l’automazione domestica di oggi è sia eccitante che pratica; con la giusta attrezzatura e integrazione, puoi risparmiare denaro e risparmiare energia. Un sistema di automazione domestica consente di spegnere in modalità wireless le luci inutilizzate, abbassare le luci per creare l’atmosfera e organizzare le luci in modo che si accendano quando i sensori rilevano gli occupanti in una determinata area. La personalizzazione delle tue luci al tuo stile di vita significa che ottieni solo la luce che desideri e di cui hai bisogno, senza sprecare energia in eccesso. Considera l’integrazione della tua automazione domestica con altri sistemi, come il tuo impianto di climatizzazione, per un risparmio energetico ottimale.
Riduci la tua potenza
Che ci crediate o no, c’è una cosa come un’area eccessivamente illuminata: stanze in cui l’illuminazione è così abbagliante e inutilmente luminosa, che non solo sprecano energia, ma possono essere scomode per le persone che occupano lo spazio. E quando non c’è davvero alcun motivo per utilizzare tutta quella potenza, è un’opportunità per ridurre il wattaggio.
Scegli apparecchi di illuminazione che non ostruiscano troppo la luce emessa dalle lampadine in modo da poter ottenere globi con wattaggio inferiore; i paralumi in vetro colorato o in tessuto sono belli, ma possono bloccare così tanta luce. Naturalmente, tutto dipende dallo scopo della stanza e dall’atmosfera che stai creando, ma una regola empirica è che più basso è il wattaggio, maggiore è il risparmio.
Utilizza al meglio gli interruttori
Montare interruttori per singole lampadine o gruppi di lampadine ti consente di accendere le luci solo nell’area che devi illuminare. Dopotutto, è uno spreco illuminare l’intera cantina se hai solo bisogno di accedere a una parte specifica.
Se una stanza ha più punti di ingresso e di uscita, posiziona gli interruttori proprio accanto a loro. Le persone avranno maggiori probabilità di spegnere le luci se possono farlo proprio nel punto in cui stanno uscendo dalla stanza. Già che ci sei, appendi cartelli che ricordino alle persone di essere più diligenti nello spegnere le luci quando non le usano.